scienze / arte e immagine
Il museo
HYDRA – Museo Multimediale Cascata delle Marmore un’esposizione multimediale permanente collocata all’ingresso del Belvedere Superiore della Cascata delle Marmore, progettata per valorizzare la storia e l’eccezionalità di questo territorio.
ll contesto della Cascata, cos come lo vediamo oggi infatti, il risultato di una complessa interazione, tra evoluzione geologica ed intervento umano, iniziata pi di duemila anni fa, che ha prodotto una costruzione artificiale del paesaggio in un ambiente naturale unico. Per questo si può parlare di Opera della Cascata, intendendo con il termine tutti gli interventi con i quali l’uomo ha cercato di risolvere il problema delle paludi del Velino e contestualmente di usare la risorsa acqua, sia per l’agricoltura che per usi energetici e produttivi: opere colossali paragonabili alle ”fabbriche” delle grandi cattedrali europee.
Il visitatore viene immerso nel racconto attraverso un percorso esperienziale fatto di installazioni con ampio utilizzo della tecnologia (plastici territoriali e modelli tridimensionali stampati in 3D, realtà aumentata/virtuale, app digitale, contenuti audiovisuali e multimediali), facendogli vivere un’esperienza unica.
Il museo pensato anche come porta sul territorio, digitale e fisica, e alla fine del percorso collocato un bookshop con pubblicazioni sul territorio e le tematiche affrontate, con particolare attenzione alla letteratura per bambini, e prodotti di merchandising innovativo che coniuga le possibilità offerte dalla fabbricazione digitale e dai nuovi media con la creatività del territorio.
Nel museo c’è anche un’aula didattica con ingresso autonomo, per l’organizzazione di laboratori per le
scuole e di momenti di incontro e di studio sulle tematiche dell’esposizione.
Il contesto
La Cascata delle Marmore uno dei siti turistici pi visitati d’Italia, con circa 400.000 presenze all’anno e trend in crescita. Il Belvedere Superiore della Cascata, dove ha sede il museo, collocato in un contesto naturale e culturale eccezionale: il Parco dei Campacci che circonda il belvedere ricco di eccellenze naturali. Sono disseminate nel parco testimonianze di archeologia storica ed industriale, dalla Cava Curiana fatta dai Romani alle opere di ingegneria idraulica di inizio ‘900 per lo sfruttamento dell’energia idroelettrica; il Sentiero 5 un sentiero naturalistico con un belvedere che si affaccia sul paesaggio della Valnerina, una composizione suggestiva di monti, forre e borghi medievali, e sul sentiero sono posizionate, come moderne sculture, turbine utilizzate nelle centrali; il sottosuolo una vasta cavità composta da circa 300 grotte, alcune visitabili ed affascinanti. Nel parco passa la Via di Francesco, uno dei cammini italiani più conosciuti, in una delle tappe pi incantevoli dell’intero percorso. Il paese di Marmore si trova vicino al caratteristico Lago di Piediluco, dove sfocia il fiume Velino, in una cornice paesaggistica straordinaria; sono praticabili una vasta gamma di sport all’aperto (trekking, ciclismo, arrampicata, canoa, rafting, equitazione, canottaggio con un centro nazionale). La zona ben collegata anche attraverso la nuova superstrada Terni-Rieti, da una vecchia ferrovia, ed possibile realizzare brevi tragitti sull’acqua.
Attività didattiche
a cura di Amodì
Servizi Educativi
CHI SIAMO
Amodì Servizi Educativi nasce come esito di attività e processi sviluppati da tre educatrici che da circa 15 anni lavorano in ambito educativo, formativo e culturale. La mission della nostra società di incoraggiare la formazione inter e multidisciplinare come motore di crescita personale e sociale in contesti di apprendimento formale, non formale e informale, attraverso attività didattiche, percorsi di educazione al patrimonio ambientale e culturale e itinerari in chiave inclusiva.
OBIETTIVI
• educare al patrimonio ambientale e culturale;
• incoraggiare l’acquisizione di competenze trasversali;
• supportare e integrare i programmi scolastici con attività espressive, esperienziali, artistiche e digitali;
• incoraggiare il ruolo attivo e l’autonomia delle/dei studenti;
• promuovere l’esercizio integrato di abilità operative e cognitive;
• sostenere il benessere psicofisico attraverso l’outdoor education;
• stimolare la cooperazione.